Nel 2024 più di 1 cittadino italiano su 3 (il 36,3%), tra quanti hanno espresso la propria volontà nelle anagrafi comunali, ha optato per l’opposizione al prelievo degli organi con un aumento di circa 5 punti percentuali rispetto all’anno precedente.
Il 2024 ha visto l’Ismett di Palermo consolidare la sua posizione nel panorama sanitario nazionale, raggiungendo risultati eccezionali in ambito donazioni e trapianti.
Eseguiti quattro trapianti all’azienda sanitaria ospedale Civico di Palermo in meno di 24 ore.
Per l’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico “Rodolico – San Marco” quella del 2024 è sicuramente un’estate da record
Continua il percorso di miglioramento delle performance nei trapianti, facendo conquistare l”argento’ all’Italia con il secondo posto, tra i principali Paesi europei per la donazione degli organi nel 2023.
GUARDA IL VIDEO Sono ben 31 gli interventi di trapianto realizzati nel mese di ottobre…
Cinque trapianti eseguiti in poche ore per dare speranza a 5 pazienti siciliani grazie a…
Una donna di 76 anni affetta da una grave patologia alla vista che l’aveva condotta alla cecità da 5 anni, è riuscità a recuperare sei decimi in un occhio grazie a un intervento di mezz’ora, mai eseguito prima in Italia, centesimo caso al mondo.
Secondo il Registro di nefrologia dialisi e trapianto 2020, sono oltre 4000 i pazienti emodializzati distribuiti nei 116 centri siciliani, con una prevalenza di uomini rispetto alle donne, nella fascia di età compresa tra i 60 e gli 80 anni. Di questi, 438 sono in lista d’attesa per il trapianto di rene.
Un nuovo assetto sul territorio per contrastare la perdurante opposizione alla donazione di organi e mettere in campo gli strumenti necessari per potenziare la rete trapiantologica siciliana.