La foto perfetta, il reel virale, il corpo “esploso” in pochi mesi. Dietro alle immagini lucide dei profili fitness si nasconde una realtà ben più opaca, fatta di farmaci, cicli non controllati e spesso mercati clandestini. L’uso e lo spaccio di steroidi anabolizzanti e di altre sostanze dopanti non è più un fenomeno confinato agli ambienti agonistici ma ormai da alcuni anni si è diffuso anche nelle palestre amatoriali. E la Sicilia, purtroppo, non fa eccezione.