La sanità siciliana si trova nel pieno di un’importante fase di trasformazione e sviluppo, con l’obiettivo di garantire ai cittadini un servizio più efficiente, accessibile e vicino ai loro bisogni.

La sanità siciliana si trova nel pieno di un’importante fase di trasformazione e sviluppo, con l’obiettivo di garantire ai cittadini un servizio più efficiente, accessibile e vicino ai loro bisogni.

La Sicilia si trova di fronte a un’importante opportunità per rafforzare il proprio settore della sanità e delle infrastrutture grazie ai finanziamenti europei.

I dirigenti della Salute siciliana hanno richiesto una relazione sull’acquisizione dei dispositivi e la valutazione dell’appropriatezza clinica entro il 18 luglio, in relazione all’indagine che ha portato agli arresti domiciliari di quattro direttori di Emodinamica

Figure che già oggi sono impiegate nella valutazione della compatibilità con la detenzione di alcuni soggetti

Il 27 maggio 2024, presso la Sala Magna del Complesso Monumentale dello Steri a Palermo, sono stati presentati i primi risultati dello spoke 2 sulla prevenzione primaria digitale di comunità del progetto DARE (Digital Lifelong Prevention) finanziato dal MUR nell’ambito del Piano Nazionale Complementare al PNRR.

Una campagna di ascolto del territorio e un percorso, che si articolerà nei prossimi mesi su tutto il territorio nazionale, a difesa dei diritti di lavoratrici e lavoratori della sanità e per sollecitare investimenti su professionalità e prospettive di un comparto fondamentale per i cittadini e il Paese.

Lutto nel mondo della medicina siciliana. E’ morto il professore Matteo Florena, già Professore di Chirurgia Vascolare dell’Università di Palermo, uomo di grande spessore morale, docente e ricercatore di alto profilo, punto di riferimento per generazioni di ricercatori e di chirurghi, in particolar modo nell’ambito della chirurgia vascolare.

Secondo il 21esimo rapporto “Ospedali & Salute”, promosso da Aiop (Associazione Italiana ospedalità privata) e realizzato in collaborazione con il Censis, il 47,7% degli utenti ha una percezione positiva del Servizio sanitario della propria regione ma dall’altro il 35,2% degli utenti che vivono nelle aree del Mezzogiorno la boccia pesantemente.

E’ il neo eletto all’Ars Giuseppe Catania a dare la lieta notizia con un comunicato

L’assessore regionale alla Sanità Ruggero Razza è intervenuto in videoconferenza a Catania ad un incontro dal titolo ‘Il sistema…