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Ospite di sanitainsicilia.it il dottore Nicolò Galvano, ortopedico dell‘ospedale Policlinico P. Giaccone di Palermo, che ci ha parlato della chirurgia della mano di natura artrosica che colpisce le persone oltre i 40 anni di età che determina un importante invalidità, la mano è una parte importante del nostro corpo che ci consente di comunicare con il mondo esterno, partendo da questo presupposto, spiega il dottore Galvano “da qualche anno con il professore D’Arienzo, punto di riferimento nazionale della chirurgia della mano, abbiamo creato che si occupa di chirurgia della mano traumatica e soprattutto non traumatica, perché vogliamo dare la possibilità a chi soffre a causa di una mano artrosica e deformata di acquisire nuovamente la sua gestualità“.

Si tratta di uno dei pochi centri in Italia che utilizza una protesi per la rizoartrosi  “perchè – spiega Galvano – l’obiettivo e fare recuperare la gestualità della “pinza” e dunque della presa tra il primo e il secondo e il primo e terzo dito. Di fatto il recupero della mobilità della mano con una protesi dedicata da un’ottima risposta per il recupero dell’arto e il recupero di una vita il più possibile normale“.

Ma esistono anche le infezioni osteoarticolari “Le osteomieliti sono quelle infezioni dell’osso causate da un evento traumatico o dall’utilizzo di alcune protesi che purtroppo hanno un’incidenza di infezioni intorno al 10%. In questo caso abbiamo creato al Policlinico un equipe multidisciplinare  che va dalle malattie infettive alla microbiologia alla chirurgia plastica un centro che possa essere un punto di riferimento non soltanto di Palermo” conclude il dottore Nicolò Galvano.