Grave carenza di personale infermieristico e di operatori socio sanitari all’Arnas Civico di Palermo.

Grave carenza di personale infermieristico e di operatori socio sanitari all’Arnas Civico di Palermo.

Si respira una situazione complicata agli ospedali riuniti Villa Sofia – Cervello.

A tutela della salute pubblica, della dignità del ruolo dei medici e della persona, del diritto a una corretta informazione e di una scelta di cura consapevole del paziente, la Legge di Bilancio 2019 ha stabilito regole più severe.

La replica della direzione dell’Ismett alla denuncia del Nursind di Palermo.

“Eccessivi carichi di lavoro, attribuzione di compiti non specifici della professione infermieristica, benefit distribuiti a pochi dipendenti e senza trasparenza”. Il caso, sollevato dal Nursind di Palermo.

“Da quest’anno al 2025 saranno circa 50 mila gli infermieri che avranno diritto ad andare in pensione, la fuga dal Ssn riguarda non solo gli infermieri ma anche i camici bianchi”, a lanciare l’allarme Confintesa Sanità.

“A Palermo, sul fronte della salute e dei diritti, il 2019 si inaugura con la campagna di sensibilizzazione #nonaffidartialcaso”.

Arriva la proroga di un anno del personale contrattista dell’Asp di Palermo.

Terapie chemioterapiche ospedaliere ed esami a scartamento ridotto per le feste di fine anno al policlinico “Paolo Giaccone” di Palermo.

Giunge anche dalla Sicilia, attraverso il segretario regionale della Ugl medici Raffaele Lanteri, una dura presa di posizione nei confronti dello spot, andato in onda sulle reti della tv pubblica.