La Fondazione Istituto Giglio di Cefalù ha indetto una selezione per quattro anestesisti da assumere con contratto a tempo indeterminato.

La Fondazione Istituto Giglio di Cefalù ha indetto una selezione per quattro anestesisti da assumere con contratto a tempo indeterminato.

A Palermo un incontro pubblico su iniziativa del Centro Studi “Virtualmente Onlus” con il professore Francesco Benso, fra i più importanti studiosi di neuroscienze cognitive in Italia.

È tutto pronto per il primo congresso congiunto “Cuore e diabete: verso un Pdta condiviso” che si svolgerà martedì 21 maggio a Palermo, nelle sale del Mondello Palace Hotel, e giovedì 23 maggio ad Aci Castello, nel Catanese, al Grand Hotel Baia Verde.

Secondo l’Indice della Salute del Sole 24 Ore, Palermo è al 46° posto.

In apertura del convegno, è stata ufficializzata la nomina di Loretta Biondi a nuova presidente nazionale della Scuola Lacaniana di Psicoanalisi del Campo freudiano in Italia.

Il 20 e il 22 maggio, al Policlinico G. Martino, l’UOC di Pediatria, diretta dal professore Giovanni Pajno e l’UOC di Endocrinologia, diretta dal professore Salvo Cannavò, allestiranno punti informativi rivolti ai bambini, ai ragazzi e alle loro famiglie per indicare appropriati percorsi individuali di diagnosi e cura delle malattie tiroidee.

A pochi giorni dalle elezioni, l’European Cancer Patient Coalition (Ecpc) chiede l’impegno dei candidati alle elezioni europee per garantire la tempestività di accesso alle cure per in malati oncologici.

Sui dati diffusi da Airtum – Aiom, sul preoccupante incremento di nuovi casi di malattia tumorale in Sicilia, intervengono Carmelo Urzì e Raffaele Lanteri, segretari regionali rispettivamente delle federazioni Sanità e Medici della Ugl.
Un nuovo appuntamento con le notizie principali della settimana riguardanti il mondo della sanità, la prevenzione, la ricerca e la politica nella sanità siciliana.

“Il percorso individuato nei giorni scorsi dall’assessore regionale della salute, Ruggero Razza, che rivaluta il nuovo ruolo delle strutture sanitarie private convenzionate in Sicilia, individuandole come supporto al sistema pubblico, non può che trovarci pienamente d’accordo”. Lo dicono Carmelo Urzì e Raffaele Lanteri, dell’Ugl.