La vertenza del policlinico di Catania finisce in Prefettura. Giovedì la Direzione generale è stata convocata e dovrà motivare il proprio operato.

La vertenza del policlinico di Catania finisce in Prefettura. Giovedì la Direzione generale è stata convocata e dovrà motivare il proprio operato.

Aumentano i prezzi dei farmaci di “Fascia C”, ossia quelli da banco, un aumento che viene stabilito dalle case farmaceutiche.

Il Nursind, sindacato delle professioni infermieristiche, si prepara al primo confronto con il nuovo manager dell’Asp e chiede che venga valorizzato il reparto di Cardiologia dell’ospedale San Vincenzo di Taormina.

Il nuovo manager dell’Asp Messina, Paolo La Paglia, in visita all’ospedale San Vincenzo di Taormina: “Il Governo regionale punta su questa struttura, non ci sarà nessun depotenziamento e la volontà anzi è quella di affrontare e risolvere le criticità”.

A Palermo si terrà un meeting, il 21 e il 22 gennaio, che vede la partecipazione di alcuni dei principali gruppi di anatomisti italiani impegnati in ricerche di base e traslazionale nell’ambito delle Neuroscienze.
Si tiene a Palermo il corso avanzato di “Emogasanalisi e sistemi acido-base” i cui responsabili scientifici sono il professore Salvatore Corrao, direttore dell’Uoc di Medicina Interna all’Arnas Civico di Palermo e il dottore Aulo Di Grande, primario di Medicina d’Urgenza al Sant’Elia di Caltanissetta.

“Confintesa Sanità è decisamente contraria ai termini previsti per il nuovo contratto di servizio per il triennio 2019-2021 della SEUS” ad affermarlo è il segretario nazionale, Amato.

Prevenzione delle malattie cardiache, stimolare la cultura sulla conoscenza delle manovre salvavita questo lo scopo principale del progetto VITA che verrà presentato.

“E’ sceso il silenzio sulla questione legata alle criticità emerse dal blocco o dall’esiguità degli accessi, a fronte di una domanda abnorme da parte degli studenti e di una necessità di avere professionisti formati per impinguare organici ospedalieri ridotti all’osso”.

“Prendiamo atto della volontà di porre finalmente fine a un fenomeno che aveva raggiunto i contorni di una vera e propria piaga sociale”. Lo afferma Salvo Vaccaro, vicesegretario nazionale del sindacato Nursind e responsabile della segreteria di Catania.