Con la benedizione impartita da Don Eugenio Boscarino, cappellano degli ospedali Avola/Noto, sono stati inaugurati i nuovi locali del Punto raccolta sangue dell’ospedale Trigona di Noto.

Alla cerimonia, assieme al commissario straordinario dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra, erano presenti il direttore sanitario Salvatore Madonia, il sindaco di Noto Corrado Figura, il vice presidente del Consiglio Comunale Adriano Formica, il direttore medico di presidio Antonio La Ferla e il responsabile della UOSD di Medicina Trasfusionale dell’ospedale Avola-Noto Edoardo Travali, volontari Avis di Noto con il presidente Paolo Saetta e dell’Associazione AVO impegnati nell’accoglienza dei donatori.

L’ampliamento strutturale ha previsto un aumento dello spazio dedicato alla sala prelievi con un incremento delle poltrone a disposizione ed una estensione delle attività di raccolta sangue ed emoderivati. La nuova sala donazione è stata dotata di quattro poltrone dedicate alla donazione, di cui una attrezzata di separatore cellulare per la raccolta di plasma.

Tutti gli ambienti hanno subìto migliorie rendendo più confortevoli le varie fasi della donazione: dall’accoglienza, alla sala visite, alla sala donazione, fino alla sala dedicata al ristoro post-donazione.

“E’ certamente un cambiamento importante rispetto al passato ed un significativo miglioramento – ha commentato il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra – con l’obiettivo di garantire gli standard strutturali e tecnologici nonché di incrementare le donazioni di sangue e di plasma, contribuendo così a soddisfare la sempre crescente richiesta”.

Dopo l’inaugurazione dei nuovi locali del Punto raccolta dell’ospedale di Noto i vertici aziendali si sono recati in visita ai locali del SIMT dell’ospedale Di Maria di Avola, che è stato recentemente trasformato in struttura a valenza Dipartimentale. Il commissario straordinario Ficarra assieme al direttore sanitario Madonia, al sindaco di Avola Rossana Cannata, ai deputati Carlo Auteri e Luca Cannata, al direttore medico di presidio Antonio La Ferla e al responsabile del SIMT Edoardo Travali si è trattenuto con il personale manifestando apprezzamento per l’ottima organizzazione del Servizio e per i risultati ottenuti.