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Tac ed endoscopia: il poliambulatorio di Bagheria (PA) si potenzia grazie a “Sinergia con Asp”

Alcuni servizi specialistici del poliambulatorio di Bagheria, che risultano attualmente scoperti, in quanto molti professionisti sono andati in pensione, saranno coperti dall’Asp che ha già bandito 27 concorsi pubblici.

Inoltre l’Asp implementerà il servizio di radiologia con una Tac e sarà aperto un ambulatorio di endoscopia negli spazi del Poliambulatorio di via Bernardo Mattarella. Lo ha annunciato il direttore sanitario dell’Asp Francesco Cerrito che insieme al direttore del distretto sanitario 39 di Bagheria Gianfranco Licciardi è intervenuto in città per fare il punto sullo stato dell’arte della sanità di prossimità sulla sanità locale del distretto.

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“Il distretto di Bagheria è il più importante e numeroso dopo quello di Palermo – sostiene Cirrito -. Nonostante non abbia l’ospedale, per la vicinanza al capoluogo e a Termini Imerese, potrà contare sulla “Casa della salute” che sarà una struttura importante che potrà assolvere anche a tantissimi servizi”. Il direttore ha anche comunicato che è intenzione all’Asp di implementare il servizio di radiologia e di dotare la città di una Tac. Altro impegno nato dal tavolo è quello di costituire un ambulatorio di endoscopia almeno due volte a settimana per potenziare anche i servizi di radiologia, presenti nel Poliambulatorio.

Per quanto riguarda la “Casa di comunità” i tempi sono un poco più spediti in quanto sono dettati dal Pnrr e quindi entro il 2026 la “Casa della comunità” a palazzo Busetta dovrà essere già completata e attiva. “Ringrazio i direttori Francesco Cerrito e Gianfranco
Licciardi – dichiara il sindaco Tripoli – per essere intervenuti aver partecipato all’incontro. È stato un occasione di un momento di confronto importante onesto e costruttivo. E intenzione delle parti impegnarsi a fare degli incontri mensili su singole tematiche e criticità del nostro territorio”.

L’assessore comunale alle Politiche sociali Emanuele Tornatore ha annunciato che la “Casa di comunità” sarà allocata a palazzo Busetta mentre la costituenda “Casa della salute” troverà spazio nella struttura dell’ex clinica “Le Magnolie”.

“Il rapporto sinergico con l’Asp, il Comune e le realtà sociali, si è consolidato soprattutto durante la pandemia – afferma l’assessore Tornatore -. Abbiamo realmente fatto un patto di comunità tra di noi e anche nella gestione dell’Hub vaccinale realizzato nel palazzetto dello sport grazie ai medici e agli infermieri ma anche soprattutto grazie ai volontari del privato sociale che insieme al comune hanno portato avanti migliaia di vaccinazioni. Patto che continua con il coordinamento socio-sanitario».

di silvia De Luca
© Riproduzione Riservata
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