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Messina: presentata la “Settimana mondiale del cervello”

professore Placido Bramanti, il commissario straordinario dell’Irccs, Vincenzo Barone e Giuseppe Cappello, dirigente dell'Ufficio scolastico territoriale di Messina.

Un momento per ricordare la giovane Alessandra Musarra, scomparsa tragicamente ieri. Proviamo grande disagio per quello che è accaduto e umanamente ci sconvolge tutti”. Così il professore Placido Bramanti, direttore scientifico dell’Ircss ‘Bonino Pulejo’, ha voluto esordire prima di presentare i dettagli della ‘Settimana Mondiale Del Cervello’, iniziativa che partirà lunedì 11 marzo per concludersi venerdì 15 e promossa dalla fondazione mondiale ‘Dana Alliance’, insieme alla Sin, Società italiana di neurologia e, a Messina, dal Centro ‘Bonino Pulejo’.

All’incontro hanno partecipato anche il commissario straordinario dell’Irccs, Vincenzo Barone e Giuseppe Cappello, dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale di Messina.

Andremo nelle scuole di secondo grado della città, insieme ai nostri specialisti, per spiegare cos’è il cervello, farlo conoscere da vicino grazie alle tecnologie diagnostiche in dotazione al Centro e illustrare ai ragazzi, con il linguaggio più semplice possibile, quanto quest’organo è importante per la nostra vita e quanto è fondamentale prendersene cura prima di tutto con la prevenzione, schivando quei comportamenti rischiosi che possono danneggiarlo. Purtroppo ai danni permanenti non c’è rimedio, quindi è giusto evitarli con un’alimentazione corretta, tralasciando comportamenti rischiosi, come i traumi causati dal mancato uso del casco o se indossato in modo scorretto”.

“Poi c’è il grave pericolo di alcool, fumo e dell’assunzione di droghe. E su quest’ultimo punto – spiega il neurologo – abbiamo statistiche preoccupanti, con droghe sintetiche dalle molecole sempre più rischiose e sempre meno conosciute. La parola d’ordine è dunque prevenire”.

Per il commissario straordinario dell’Irccs ‘Bonino Pulejo’, Barone, “questa iniziativa permette di pensare ai giovani come al cervello della società. Allo stesso modo di come la natura protegge perfettamente quest’organo dentro la scatola cranica, con la stessa cura noi dobbiamo proteggere i nostri giovani. E’ un dovere anche etico per tutti coloro che operano nella sanità”.

Per il dirigente, poi, l’auspicio è che “magari da questi incontri possano nascere nuovi appassionati di medicina, che decidano di investire il proprio futuro professionale in una disciplina tanto bella quanto utile”.

Il dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale, Cappello, ha posto “l’attenzione sull’importanza del progetto e sull’utilità della sensibilizzazione degli studenti ai temi della salute. I ragazzi vanno  informati sulle azioni preventive per salvaguardare un organo così importante. L’utilizzo del social durante gli incontri è molto utile. I nuovi strumenti di comunicazione sono più vicini ai giovani e il web può essere occasione di condivisione anche per coloro che non vivranno direttamente questa esperienza e per scambiarsi informazioni tra coetanei”.

A tale proposito, infatti, sulla pagina Facebook ufficiale ‘Irccs Bonino Pulejo Messina’, si potranno seguire le dirette dalle scuole, rivedere e condividere i momenti più belli dell’iniziativa e rimanere sempre aggiornati sulle attività dell’Istituto.

Domani, domenica 10 marzo, ci sarà un punto informativo all’IRCCS ospedale Piemonte, nella giornata della malattie neuromuscolari 2019, dalle 9,30 alle 12,30,con  i volontari dell’associazione ‘Cambiamenti Aps’.

Il corner – spiega il presidente dell’associazione Giuseppe Caristidarà tutte le informazioni necessarie agli utenti che verranno a trovarci”.

‘Cambiamenti Aps’ è presente presso l’Ircss ‘Bonino Pulejo’, con uno sportello permanente di ascolto, attivo tutti i venerdì dalle 10.30 alle 12.30. Il servizio fornisce assistenza a 360 gradi ai malati ed alle loro famiglie, rimandando, per le problematiche più articolate, ai professionisti dell’associazione che operano in maniera del tutto gratuita per dare sollievo a situazioni difficilissime.

“Il sodalizio è stato fondato da un gruppo di volontari – spiega il presidente – con esperienza ultradecennale nel settore e ci occupiamo, in Sicilia, di aiutare malati con patologie neuromuscolari rare (in particolare, Sla, Distrofia muscolare e Atrofia muscolare spinale)”. “Grazie alla collaborazione con il Centro ‘Bonino Pulejo – aggiunge – abbiamo organizzato oltre quaranta eventi, tra convegni e manifestazioni e avviato due progetti: uno di sostegno psicologico e l’altro denominato ‘Sollievo’, attraverso il quale, supportiamo quelle famiglie che, 24 ore su 24, devono assistere un familiare. In questo modo diamo la nostra assistenza e, quindi, la possibilità loro di avere delle ore libere nel corso della giornata. L’associazione, infine, è tra i fondatori che costituiscono il tavolo tecnico provinciale per la Sla, attivo al Comune di Messina”.

di Redazione
© Riproduzione Riservata
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