Giornata di inaugurazioni all’Azienda Ospedali Riuniti Villa Sofia-Cervello, dove sono stati presentati i nuovi locali dell’Astanteria e della UOC di Genetica Medica. Due interventi che arricchiscono l’offerta sanitaria dell’azienda, con l’obiettivo di garantire cure sempre più moderne ed efficienti.
Al primo piano del Padiglione “L. Biondo” del presidio ospedaliero Villa Sofia è stato inaugurato il reparto di Astanteria, con ambienti completamente rinnovati e rifunzionalizzati. Si tratta di 16 nuovi posti letto, distribuiti in 5 stanze di degenza, che si aggiungono ad altri 14 inaugurati nei mesi precedenti, nella sezione emergenza urgenza. A seguire, presso il CTO di via Antonino Cassarà, è stata presentata la nuova sede della Genetica Medica, punto di riferimento per la diagnosi delle malattie genetiche.
Oggi – prosegue – dà la possibilità di qualificare un’organizzazione, una struttura che ha una sua storia importante in questa città e che diventa un centro per lo svolgimento di attività che acquistano sempre più particolare rilievo nell’ambito della conoscenza e della ricerca scientifica. La genetica sta diventando sempre di più una disciplina fondamentale per tutta una serie di cure, basti pensare per esempio a quelle oncologiche, e noi qui abbiamo finalmente adottato un laboratorio adeguato. La nostra società, non soltanto la città di Palermo ma anche la parte restante della nostra regione, dispone adesso di un’organizzazione in grado di affrontare questi bisogni così peculiari.
Abbiamo professionisti importanti, riconosciuti a livello internazionale, e avevamo il dovere di mettere in atto tutti gli interventi affinché queste professionalità avessero un sito adeguato anche dal punto di vista tecnologico per le attività che devono essere espletate”, ha concluso l’assessore.
Allo stesso tempo gli interventi sviluppati qua a Villa Sofia garantiscono servizi efficienti di qualità, un rapporto importante tra la Regione da un canto e dall’altra parte l’azienda, per sviluppare azioni concrete che hanno come obiettivo quello di rendere i servizi più efficienti e al passo con i tempi nell’interesse esclusivo dei cittadini”.
I locali dell’Astanteria del pronto soccorso – continua – prevedono la possibilità di utilizzo di 16 posti letto che si aggiungono a quelli già previsti all’interno della struttura. È una ristrutturazione all’avanguardia, moderna, confortevole e quindi il tutto in funzione di dare la possibilità ai nostri pazienti e a chi si rivolge alla struttura sanitaria di avere dei conforti che sono sicuramente essenziali, indispensabili. I cittadini che hanno difficoltà di salute hanno il diritto di essere accolti nel migliore dei modi e per noi questo rappresenta un dovere”, conclude.