Privacy Policy
Home / Cronaca / Droghe, gioco d’azzardo e tecnologia. Dipasquale (Pd) “Si voti ddl su dipendenze patologiche”

Droghe, gioco d’azzardo e tecnologia. Dipasquale (Pd) “Si voti ddl su dipendenze patologiche”

“L’Assemblea regionale siciliana abbia un sussulto di attività e voti il disegno di legge per la prevenzione e il trattamento delle dipendenze patologiche”. Così, dopo i recenti fatti di cronaca, il deputato dem Nello Dipasquale primo firmatario sia di un disegno di legge presentato al parlamento siciliano lo scorso 26 gennaio, sia di una mozione dedicata all’allarme Crack e datata 11 gennaio. “La politica – afferma il deputato – deve battere un colpo rispetto a questo fenomeno tanto dilagante quanto allarmante. A fronte dell’aumento dei casi di giovani che perdono la vita a causa di questa ‘nuova droga’ l’Ars non può più tacere”.

Nella mozione, il gruppo Pd chiede al governo di “avviare in raccordo con i Comuni e le Asp una capillare campagna di informazione sugli effetti devastanti e, spesso, irreversibili dell’assunzione del crack”. “Il Ddl punta, invece, a contrastare fenomeni più ampi: le dipendenze da sostanze, il disturbo da gioco d’azzardo, le dipendenze tecnologiche e le altre dipendenze comportamentali – spiega il parlamentare -. La proposta di legge prevede di creare un osservatorio sui problemi e soprattutto lo sviluppo di un piano regionale per la prevenzione e il trattamento delle dipendenze da cui fare discendere un programma di interventi volti a tutelare la salute“.

Salemi_mobile

“Ci rendiamo conto – afferma Dipasquale – che una legge non può risolvere i problemi. La norma serve nella misura in cui la sua approvazione è risultato di un patto politico tra tutte le forze contro questo male dilagante. Approvare la legge quindi è il primo passo per avviare tutte le attività utili e di competenza del governo per fare in modo che si crei nei giovani la convinzione che le dipendenze patologiche limitano le personalità e rappresentano un danno per l’intera società. Per questo speriamo – conclude il deputato – che la politica, prima responsabile del corpo sociale faccia il primo passo”.

di Redazione
© Riproduzione Riservata
© Riproduzione Riservata

Sviluppato, Gestito ed ottimizzato da Coffice s.r.l.