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Clownterapia all’ospedale Cervello: appello accolto, si riparte a settembre | LE FOTO

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Il sorriso torna in corsia, riparte la clownterapia all’ospedale Cervello: buone notizie per l’associazione “Chi ama la Sicilia”.

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Da settembre sarà nuovamente garantita la possibilità di svolgere l’attività di clownterapia all’associazione, che da anni opera nei reparti pediatrici e di lungodegenza del P.O. Villa Sofia. Il lavoro di volontariato si era fermato con l’arrivo del Coronavirus, che per ovvie direttive sanitarie non permetteva di continuare ad operare all’interno della struttura.

In seguito ad una richiesta di possibile ripresa presentata il 22 luglio, l’associazione aveva ricevuto un primo riscontro scritto dalla DASOE- Direzione del Dipartimento Attività Sanitarie della Regione Sicilia. In seguito l’associazione rappresentata dal presidente Ugo Gravante aveva ulteriormente lanciato un appello tramite la redazione di Sanità in Sicilia per avere un riscontro sulla possibile riapertura. Infine il 30 luglio finalmente si è raggiunto un accordo scritto con la Direzione Generale dell’azienda ospedaliera Cervello Villa-Sofia, che dispone una ripresa delle attività di volontariato secondo un preciso protocollo sanitario da osservare. Considerato il lavoro preparatorio che l’associazione dovrà svolgere in sinergia con la Direzione Generale dell’ospedale, l’effettiva ripresa totale dell’attività dell’associazione in ospedale partirà da settembre 2020.

Noi volontari siamo felici di poter riprendere la nostra attività di clownterapia nei reparti pediatrici- afferma Ugo Gravante presidente dell’assocoazione- per regalare momenti felici ai bambini ricoverati e momenti di sollievo a chi li accompagna in reparto. Stesso sollievo vogliamo dare a tutto il personale infermieristico e medico impegnato nei reparti di pediatria.  Questa nobile iniziativa di volontariato collaterale alla quotidianità dei reparti pediatrici dell’ospedale, dopo 10 anni, continuerà e non si fermerà mai”.

di Fabiola Pepe
© Riproduzione Riservata
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