Sanità in Sicilia

Asp Siracusa, Ficarra: “Necessario istituire un Ppi straordinario a Pachino”

“L’impegno della Direzione dell’Asp di Siracusa in questi ultimi tre anni per potenziare i servizi esistenti, migliorarne la qualità e l’efficienza sia sotto il profilo sanitario che strutturale su tutto il territorio provinciale è stato attento ed oculato con una particolare attenzione a quei comuni, come quello di Pachino, dove era palese la necessità di dare risposte più adeguate alla collettività rispetto all’esistente”. Lo afferma il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra che ribadisce quanto già affermato al sindaco di Pachino Carmela Petralito lo scorso 31 gennaio nel corso di un incontro in Direzione generale per chiarire tra l’altro, alla copertura dei turni del personale del 118 nel Pte di Pachino.

“Gli interventi realizzati, i nuovi servizi istituiti e l’importante programmazione in itinere per svariati milioni di euro sono sotto gli occhi di tutti. E ciò smentisce la definizione di “desertica” che è stata attribuita in queste ore alla realtà sanitaria di Pachino, tentando di strumentalizzare inutilmente la ben nota carenza di medici che è, piuttosto, un problema nazionale, che investe tutto il servizio sanitario non solo l’Asp di Siracusa” prosegue Ficarra.

L’Asp inoltrerà richiesta di autorizzazione all’assessorato regionale della Salute per l’istituzione di “un Ppi straordinario a Pachino che, insieme alla guardia medica che copre i notturni e i festivi, garantirebbe il servizio anche nelle ore diurne e sarebbe il quinto Punto di primo intervento oltre i quattro già autorizzati in provincia di Siracusa”.

Ficarra sottolinea “che a Pachino non ci siano servizi sanitari all’altezza della dignità di cittadini’, contrasta con la realtà sanitaria esistente”. Come spiegano il direttore delle Cure Primarie Lorenzo Spina, il direttore dell’UOC Tecnico Rosario Breci e il direttore del Distretto di Noto Giuseppe Consiglio, Pachino ha avuto assegnate circa 85 ore di specialistica ambulatoriale nelle branche più richieste. E poi la programmazione con i fondi del Pnrr di un Ospedale di Comunità con 20 posti letto, su una superficie di circa 1.700 mq per un importo complessivo di 2 milioni e 700 mila euro circa e di una Casa di Comunità.

Per l’ospedale di Comunità è prevista per la prossima settimana l’approvazione del progetto mentre l’Ufficio Tecnico conta di definire entro questo mese anche il progetto per l’Unità Complessa di Cure Primarie da realizzare in un’ala del piano terra.

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