Privacy Policy
Home / Salute in pillole (Page 3)

Salute in pillole

Donano quasi 19mila persone

Midollo osseo, in Italia aumentano i donatori: +6,2% nel 2023

Dall’inizio del 2023 in Italia quasi 19mila persone hanno scelto di diventare donatori di midollo osseo, il 6,2% in più rispetto ai primi otto mesi del 2022 e quasi il 35% in più in confronto al 2020. È il dato diffuso dal Registro italiano donatori di midollo osseo (Ibmdr) alla vigilia della Giornata mondiale dei donatori di midollo del 16 settembre. L’aumento dei potenziali donatori è una buona notizia, “siamo però ancora lontani dai numeri che sono necessari per garantire di trovare il donatore giusto – e quindi la cura – per tutti i pazienti che ne hanno necessità”, precisa il Centro Nazionale Trapianti in una nota. “In questo momento in Italia sono circa 1.700 i pazienti di ogni età, bambini inclusi, per i quali…

I dati

Spesa sanitaria pro-capite: Italia 16esima tra Paesi europei Ocse

ospedali

Soltanto sedicesima tra i Paesi europei dell’Ocse per la spesa pro-capite e fanalino di coda nel G7: l’Italia certamente non brilla per la spesa sanitaria e “deve al più presto invertire la rotta. Altrimenti sarà l’addio al diritto costituzionale alla tutela della salute”. E’ quanto emerge da un’analisi condotta dalla Fondazione Gimbe in vista della discussione della Legge di Bilancio 2024. L’obiettivo, spiega il presidente della Fondazione Nino Cartabellotta, “è fornire dati oggettivi utili al confronto politico e al dibattito pubblico ed evitare strumentalizzazioni”. IL REPORT La spesa sanitaria pubblica del nostro Paese nel 2022, secondo il report di Gimbe, si attesta al 6,8% del Pil, sotto di 0,3 punti percentuali sia rispetto alla media Ocse del 7,1% che alla media europea del 7,1%. Sono…

Ricchi di fosfolipidi eteri

Latte materno, benefici per i neonati grazie a grassi “buoni”

allattamento

Un nuovo studio sulla composizione del latte materno mette in luce i suoi notevoli benefici per il bebè, a confronto con latte animale o di formula. Si apre, così, la strada allo sviluppo di supplementi per migliorare la salute di lungo termine dei neonati, sia allattati al seno sia con il biberon. Un team di studiosi australiani, la cui ricerca è pubblicata sulla rivista Nutrition, ha analizzato centinaia di campioni di latte materno e ha individuato un numero molto maggiore di fosfolipidi eteri nel latte umano che in quello di animali come capre e nel latte di formula. I fosfolipidi eteri o ether lipids, sono una classe unica di grassi e sono noti per le loro forti proprietà cardio-protettive, il che può spiegare perché il…

I consigli dell'ISS

Morsi e punture d’insetti, ecco quando preoccuparsi

Vespe, calabroni, api, tafani, zecche, zanzare, pulci, pidocchi, acari, ragni e moscerini: i morsi e le punture di insetti non sono rari, anche se nella maggior parte dei casi non sono gravi. In genere, i disturbi che provocano migliorano, o scompaiono, in poche ore o giorni. Raramente, invece, le ferite possono infettarsi e causare reazioni allergiche che possono mettere in pericolo la vita, come accaduto a un bambino tedesco di 9 anni, morto per lo choc anafilattico causato dalla puntura di un calabrone, in provincia di Alessandria. Lo sottolinea l’Istituto Superiore di Sanità (Iss) in un approfondimento sul suo sito, in cui suggerisce come comportarsi dopo la puntura o il morso dell’insetto. LE INDICAZIONI DELL’ISS Rimuovere con attenzione il pungiglione e, in caso di morso…

La Società Italiana Allergologia e Immunologia Pediatrica

Allergie a creme solari nei bimbi? Siaip: “Il vero pericolo sono le scottature”

Le allergie alle creme solari nei bimbi “sono casi rari. Il vero pericolo sono le scottature: 5 episodi sotto i 20 anni aumentano fino all’80% la possibilità di sviluppare il melanoma o altri tumori della pelle“. Così Michele Miraglia Del Giudice, presidente della Società Italiana Allergologia e Immunologia Pediatrica (Siaip) interviene sullo studio dell’American Academy of Pediatrics che ha consigliato prudenza per l’utilizzo di alcuni tipi di creme solari tra le più diffuse perché una sostanza contenuta, l’ ossibenzone è stata segnalata come pericolosa da due autorevoli enti scientifici americani, l’Ewg (Environmental Working Group) e la Fda (Food and Drug Administration). “Gli studi all’origine di questo allarme sono seri – afferma Miraglia -. Tuttavia va detto che l’ossibenzone, che può essere indicato sulle etichette anche…

Lo studio condotto tra Sicilia e Stati Uniti

Aids, scoperta nuova via con cui il virus invade le cellule

Un gruppo di ricercatori italiani e americani ha scoperto una nuova strada che il virus dell’Hiv usa per penetrare nel nucleo di una cellula sana. Una scoperta potrebbe portare a trattamenti in grado di bloccare l’infezione da Hiv, il virus che causa l’Aids. Lo studio, condotto tra Sicilia e Stati Uniti, è stato pubblicato oggi sulla rivista scientifica Nature Communications e potrebbe dare una speranza anche per la cura dei tumori. “Il nucleo è il centro di comando della cellula, contiene Dna protetto da una speciale membrana – spiega il professore palermitano Aurelio Lorico dell’Università di Touro, in Nevada -. La maggior parte dei virus ha bisogno di accedere al nucleo per creare nuove copie di se stesso e invadere altre cellule. Il nostro studio –…

Nella Rsa San Raffaele di Campi Salentina

Una Barbie per ricordare: i benefici della doll therapy sull’Alzheimer

Ci giocavano sognando la vita da adulte, oggi tornano a farlo ricordando quella da ragazze. Accade nella Rsa San Raffaele di Campi Salentina (Lecce) dove gli operatori della struttura, sulla scia del fenomeno Barbie, ne hanno regalato alcune ad un gruppo di pazienti con Alzheimer. “La reazione è stata sorprendente – rileva Irene Patruno, educatrice professionale della residenza, spiegando che “nell’ambito del laboratorio di Doll Therapy alle pazienti del nucleo Alzheimer è stata data la possibilità di scegliere con quale bambola giocare tra le diverse presenti. Giocare con le Barbie non era e non sarà mai uguale a giocare con le altre bambole anzi, chi giocava con le Barbie spesso non giocava affatto con altre bambole”. Le pazienti che l’hanno scelta, diffidenti nel corso delle…

La ricerca dal Centro Nazionale Trapianti

Donazione organi per trapianto, ok solo dal 55,3% degli italiani

E’ solo del 55,3% la percentuale degli italiani che hanno espresso la propria volontà sulla donazione degli organi per un trapianto. Il dato emerge da una ricerca, promossa dal Centro Nazionale Trapianti in collaborazione con l’Università di Padova nella quale si sottolinea che sono 8.022 i pazienti ancora in attesa di trapianto. Le recenti notizie su tecniche che aprono nuove frontiere in campo cardiochirurgico (utilizzo di un cuore che ha cessato ogni attività elettrica da 20 minuti) stanno alimentando la speranza che il numero di trapianti in Italia possa aumentare. Tuttavia perché ciò avvenga è necessario che la persona, finché è in vita, esprima la propria volontà di donare l’organo. Finora, in Italia sono state condotte poche ricerche che indagano gli atteggiamenti e le percezioni…

L'allerta

Colpi di calore, alto rischio per le donne in gravidanza e in menopausa

Donne in gravidanza e in menopausa a rischio per i colpi di calore. A mettere in guardia, invitando a proteggersi in queste giornate roventi, è Claudio Giorlandino, ginecologo e direttore scientifico dell’Istituto di Ricerche Altamedica. “Sappiamo che le donne in gravidanza, soprattutto negli ultimi mesi, soffrono particolarmente il caldo – spiega l’esperto – Essere incinta durante la stagione calda può essere difficile. Ciò è particolarmente vero durante un’ondata di caldo quando c’è un rischio maggiore di disidratazione, esaurimento da calore e colpo di calore. Attenzione però anche nei primi mesi. Se la temperatura corporea di una donna incinta supera i 39,2 gradi centigradi e si mantiene tale a lungo nelle prime 12 settimane di gravidanza, è stato dimostrato un maggior rischio di aborto e di…

Lo rende noto l'Istituto superiore di sanità

L’Italia ha eliminato la rosolia: non è più una malattia endemica

“È un importante traguardo per il nostro Paese e mostra ancora una volta il valore dei vaccini nel proteggere le persone da malattie pericolose. La rosolia – sottolinea l’Iss – è infatti la terza malattia prevenibile con la vaccinazione ad essere eliminata dal nostro Paese, dopo il vaiolo (eradicato a livello mondiale nel 1980) e la poliomielite (eliminata dalla Regione Oms Europa nel 2002)”. Il termine ‘eliminazione’, precisa l’Iss, “si riferisce all’interruzione della trasmissione endemica di una malattia in una determinata area geografica per un periodo di almeno 12 mesi o più in presenza di un sistema di sorveglianza efficiente. Tuttavia, per dichiarare formalmente l’eliminazione della malattia (in questo caso la rosolia), si richiede documentazione dell’interruzione della trasmissione del virus endemico per un periodo di…

1 2 3 4 5 22

Sviluppato, Gestito ed ottimizzato da Coffice s.r.l.