Tre anni di Covid-19 hanno sicuramente lasciato un’eredità importante. Istituzioni e cittadini hanno potuto comprendere l’importanza di un’efficiente rete infettivologica, che si deve sviluppare sia a livello ospedaliero che sul territorio. In particolare, il ruolo dell’infettivologo acquisisce sempre più rilievo nella prevenzione, contraddistinta soprattutto dalle vaccinazioni e dall’uso appropriato di antibiotici contro i microrganismi resistenti. I PIANI INFETTIVOLOGICI DEL MINISTERO DELLA SALUTE Anche alla luce della consapevolezza acquisita con la pandemia, il Ministero della Salute ha varato una serie di piani per non farsi trovare impreparato di fronte ad altre emergenze di sanità pubblica, all’insegna del concetto One Health e di un approccio multidisciplinare. In particolare, il “Piano Pandemico Pan-Flu” è stato preparato per far fronte ai nuovi ceppi influenzali a potenziale pandemico che potrebbero emergere in…