Un recente studio (Lancet Diabetes Endocrinol 2018; 6: 361–69) condotto su 8980 individui della contea svedese Scania, seguiti per diversi anni, ha evidenziato come il diabete mellito è rappresentato da un gruppo eterogeneo di condizioni cliniche il cui comune denominatore è rappresentato da alti livelli di glicemia nel sangue. Lo studio attraverso una analisi statistica sofisticata individua cinque gruppi di pazienti. Tuttavia, chi si occupa di pazienti conosce bene la differenza tra diabete mellito tipo 1 che è caratterizzato da anticorpi anti insule pancreatiche che comporta un esaurimento della produzione insulinica e tipo 2 in cui non è la carenza insulinica che rappresenta il vero problema ma la capacità dell’organismo di utilizzarla correttamente per ridurre e controllare durante il giorno e in relazione ai pasti i livelli di glucosio nel sangue…