In base a dati relativi a studi recenti, gli antibiotici fluorochinoloni “continuano a essere prescritti al di fuori degli usi raccomandati”. Poiché però “sono associati a reazioni avverse molto rare ma gravi, invalidanti, di lunga durata e potenzialmente irreversibili”, questi medicinali devono essere prescritti “solo nelle indicazioni approvate e dopo un’attenta valutazione dei benefici e dei rischi sul singolo paziente”. Lo indica una nota pubblicata dall’Agenzia Italiana del Farmaco, in accordo con dall’Agenzia Europea per i Medicinali. L’Agenzia Europea per i Medicinali ha fortemente raccomandato di limitare l’uso dei fluorochinoloni (ciprofloxacina, delafloxacina, levofloxacina, lomefloxacina -moxifloxacina, norfloxacina, ofloxacina, pefloxacina, prulifloxacina,rufloxacina) a uso sistemico ed inalatorio a seguito di una revisione per valutare il rischio di “reazioni avverse gravi e di lunga durata, invalidanti e potenzialmente irreversibili,…